L’Arcangelo DOP penisola sorrentina: il connubio perfetto tra cultivar e territorio

La storia dell’ulivo nella penisola sorrentina vanta una tradizione millenaria che viene ancora oggi custodita nei suoi cultivar autoctoni del territorio: il Rotondella e il pregiato Minucciola.

Proprio dal cultivar Minucciola nasce l’olio d’oliva extravergine Arcangelo DOP, che pende il suo nome proprio in omaggio al fondatore dell’omonima Azienda Agricola sorrentina.

L’olio Arcangelo DOP della penisola sorrentina si pone l’obiettivo di coniugare in un prodotto di altissima qualità il connubio perfetto tra cultivar e territorio, nel rispetto di una tradizione millenaria.

Dai Focesi alla Denominazione di Origine Protetta

Il matrimonio tra la penisola sorrentina e la coltivazione dell’ulivo risale all’epoca delle colonie greche giunte sul territorio sorrentino ad opera dei Focesi. Numerosi sono i resti rinvenuti in tutta la zona che testimoniano la presenza di un florido commercio di olio, con reperti di anfore al cui interno sono stati ritrovati residui oleosi.

Il territorio del cultivar Minucciola si estende sull’intera penisola sorrentina, sino all’isola di Capri. La presenza del clima mediterraneo e del terreno di origine vulcanica hanno consentito sin ai primi coloni greci di impiantare un complesso sistema di coltivazione fondato su terrazzamenti e rinforzati da muretti a secco.

Ancora oggi i terrazzamenti presentano le medesime tecniche di pianificazione, con gli agricoltori che custodiscono ancora un metodo di produzione prevalentemente manuale per la raccolta delle olive: un prodotto di eccellenza che contraddistingue ancora oggi la produzione dell’olio Arcangelo DOP e che ha permesso all’olio d’oliva della penisola sorrentina di esser riconosciuto nella Denominazione di Origine Protetta unitamente al Disciplinare di Produzione, acquisito nel 1998.

Territorio e cultivar in un sodalizio perfetto

Il territorio di provenienza dell’olio d’oliva extravergine Arcangelo DOP è sito nel comune di Vico Equense, su un’altitudine compresa tra i 200 ed i 300 metri slm. La produzione è ottenuta totalmente con olive di cultivar Minucciola e non prevede miscele con altre varietà di olive.

Questa scelta, di cui l’olio Arcangelo DOP ne è l’espressione più autentica, è stata motivata dal preciso intento di voler produrre un olio d’oliva assolutamente radicato, nel sapore, nelle caratteristiche organolettiche, nel gusto e nell’olfatto, al territorio della penisola sorrentina.